Terremoto Oggi: Scossa di Magnitudo 4.4 ai Campi Flegrei
Un terremoto di magnitudo 4.4 ha colpito i Campi Flegrei alle 1:25 del 13 marzo 2025, provocando forti vibrazioni nell'area metropolitana di Napoli e nei quartieri limitrofi. L'evento, avvenuto a soli 2.5 km di profondità, ha innescato uno sciame sismico con un totale di 44 scosse, di cui 9 con magnitudo compresa tra 1.0 e 1.7. Questo articolo riassume gli eventi e le informazioni più recenti fornite dall'Osservatorio Vesuviano-INGV.
Bradisismo e Attività Sismica
La sismicità dei Campi Flegrei è strettamente legata al bradisismo, un fenomeno di sollevamento e abbassamento del suolo. L'attuale crisi bradisismica, iniziata nel 2005, ha portato a un sollevamento di circa 140 cm nell'area centrale della caldera. Negli ultimi mesi, la velocità di sollevamento è aumentata significativamente, raggiungendo circa 30 mm al mese a febbraio-marzo 2025, un dato superiore rispetto ai 10 mm al mese registrati ad agosto 2024. Eventi sismici di magnitudo simile si sono verificati in passato, ma la rapida accelerazione del bradisismo in questo caso è degna di nota.
Impatto e Misurazioni
Grazie a una nuova rete accelerometrica, sono state prodotte mappe di scuotimento che mostrano valori di accelerazione del suolo molto alti (tra 0.6 e 1g) in alcune zone, soprattutto vicino alla Solfatara e Pozzuoli. Il terremoto è stato avvertito in un'ampia area, da Bacoli a est fino ai quartieri orientali di Napoli. I questionari "Hai sentito il terremoto?" indicano risentimenti fino al V grado MCS.
Eruzione Vulcanica Imminente?
Non ci sono al momento evidenze di un'eruzione vulcanica imminente. Sebbene alcuni parametri come la velocità di deformazione del suolo e l'emissione di CO2 mostrino variazioni, altri parametri geofisici e geochimici non indicano anomalie significative. L'Osservatorio Vesuviano-INGV continua il monitoraggio costante e approfondito.
Conclusioni
Il terremoto del 13 marzo 2025 è un evento significativo che sottolinea la necessità di un costante monitoraggio dell'area flegrea. Sebbene il rischio di eruzione vulcanica non sia attualmente elevato, la sismicità continuerà probabilmente finché il sollevamento del suolo persiste. Seguire le comunicazioni ufficiali dell'Osservatorio Vesuviano-INGV è fondamentale per rimanere informati sulla situazione.